Dott. Rosi Gianluigi email: rosiflebite@libero.it tel. +39 337 640 061
Il Dr. Gianluigi Rosi specialista in angiologia e flebologia, ha un servizio di SOS flebite, presso il Rosi Vascular Center, dove si può eseguire l’esame EcocolorDoppler (eco-color Doppler) venoso che è un esame non invasivo indispensabile per la diagnosi di trombosi venosa profonda e superficiale delle vene degli arti inferiori (gamba e coscia). Tale indagine se effettuata da un medico specialista o competente in flebologia, esperto, consente l’inizio immediato di una terapia anticoagulante al fine di ridurre i rischi delle complicanze. Una corretta terapia e diagnosi consente anche una guarigione più rapida.
L’esame EcocolorDoppler Venoso (eco-color Doppler) è una indagine che abbiamo messo a punto negli anni ’80-90 ed inizialmente ricordo che associavamo la sonda con Doppler continuo alla sonda ecografica, poi con il passare degli anni sono state messe a punto sonde meccaniche e poi elettroniche all’inizio in bianco e nero e poi a colore. Negli anni 90 un EcocolorDoppler Venoso (eco-color Doppler) era di 1 metrocubo oggi è grande quanto un telefono. Tale indagine si è e poi sviluppata nei decenni successivi consentendo la valutazione del sistema venoso sia profondo che superficiale in maniera non invasiva molto definita e dettagliata con misurazioni che arrivano ad essere inferiori al millimetro. L’esame EcocolorDoppler Venoso (eco-color Doppler) consente la definizione dello stato di funzionamento delle valvole venose, del diametro la parete venosa, della presenza di alterazioni della parete endoteliale e conseguentemente la diagnosi di trombosi venosa superficiale e profonda con valutazione dell’entità e dello stato e della estensione e della iperecogenicità del trombo. L’esperienza dell’operatore, specialista in flebologia ed esperto in diagnostica vascolare consente di definire con una elevata sensibilità il quadro vascolare venoso di trombosi venosa e/o di grado della malattia venosa cronica.
L’esame EcocolorDoppler Venoso (eco-color Doppler) consente anche di studiare le arterie, degli arti inferiori, superiori, l’aorta addominale, le arterie digestive, i tronchi epiaortici al fine di definire la malattia aterosclerotica, il suo grado, la stadiazione, il follow up, la definizione di una strategia terapeutica che svolge un ruolo sia a livello della aggregazione che nella riduzione del colesterolo LDL che è divenuto negli ultimi 10 anni un importante fattore aterosclerostico.